mercoledì 30 luglio 2008
martedì 29 luglio 2008
lunedì 28 luglio 2008
Un saluto ad un grande uomo
Era professore di informatica, interazione umano-computer e design presso la Carnegie Mellon University (CMU) di Pittsburgh, Pennsylvania.
Nel settembre 2006, gli è stato diagnosticato un cancro del pancreas metastatizzato. Sottoposto ad intervento chirurgico palliativo e chemioterapia, è rimasto attivo e vigoroso fino alla fine del 2007. E' morto all'alba del 25 luglio 2008.
Provo a scrivere due righe, non so come mi riusciranno.

Quando hai giocatori forti...
Per ora ci siamo...
Quando hai giocatori forti, la squadra ne risente positivamente...
Il nostro attacco - sulla carta - è uno dei migliori d'Europa. E si vede...
Mancano all'appello Del Piero, Trezeguet e Giovinco: nel frattempo ci pensano Iaquinta e Amauri.
Nella speranza di un ultimo rinforzo a centrocampo (e in difesa, please...), anche Poulsen inizia a farci vedere qualcosa di buono.
Anche perchè la musica è sempre la stessa: se hai giocatori forti...
sabato 26 luglio 2008
Tutte le vittorie valgono 3 punti...

1ª giornata Fiorentina-Juventus
2ª giornata Juventus-Udinese
3ª giornata Cagliari-Juventus
4ª giornata Juventus-Catania
5ª giornata Sampdoria-Juventus
6ª giornata Juventus-Palermo
7ª giornata Napoli-Juventus
8ª giornata Juventus-Torino
9ª giornata Bologna-Juventus
10ª giornata Juventus-Roma
11ª giornata Chievo-Juventus
12ª giornata Juventus-Genoa
13ª giornata Inter-Juventus
14ª giornata Juventus-Reggina
15ª giornata Lecce-Juventus
16ª giornata Juventus-Milan
17ª giornata Atalanta-Juventus
18ª giornata Juventus-Siena
19ª giornata Lazio-Juventus
... ma alcune ne valgono 6.
Altre 9...
mercoledì 23 luglio 2008
Non sono un pirla...

Inter, Mourinho teme le spie
Allenamento blindato e fischi dai tifosi
IL TECNICO HA SPIEGATO LA SUA SCELTA - Mourinho ha poi spiegato personalmente la sua scelta. «Ho molto, moltissimo rispetto per i tifosi, infatti anche ad Appiano la scorsa settimana abbiamo aperto un allenamento alla gente. Però so, sappiamo, che fra tanti tifosi nerazzurri che sono venuti qui per trasmettere il loro affetto ai calciatori ci sono anche tanti allenatori e osservatori di altre squadre, che magari saranno nostre avversarie nell'arco della stagione». «Quindi -ha aggiunto Mourinho-, dovendo per la prima volta provare alcune situazioni tattiche con palle inattive, visto che domani affronteremo il primo test amichevole, ho deciso di effettuare la seduta a porte chiuse. È questa l'unica motivazione della scelta e i tifosi dell'Inter devono saperlo».
Ma siamo proprio sicuri???
martedì 22 luglio 2008
E la Warner Bros è sempre lì...

Sfogliando le pagine del quotidiano "Tuttosport", questa mattina, sul treno, ho notato la pubblicità della tourneè americana di "Juventus Soccer Schools", il progetto della società bianconera di creare la migliore scuola di calcio al mondo.
Per chi volesse approfondire l'argomento, il link è il seguente:
lunedì 21 luglio 2008
Siamo in attesa...
L'ipocrisia al potere

ONORE - "Allo stesso modo non vogliamo venga messa a repentaglio la nostra fino a oggi ottima reputazione - si legge ancora nel testo diffuso oggi - Non vogliamo pagare per gli errori altrui e continuiamo a sperare nella fiducia di un team che fino ad oggi ha creduto in noi, impegnandoci nel proporre ogni giorno quell'immagine di serietà e onestà che sempre abbiamo dato. I nostri principi - prosegue il documento - si sono sempre basati su un duro allenamento e su un sano gioco di squadra, grazie a una struttura attenta e disponibile che ci ha sempre e solo chiesto l'impegno massimo e un comportamento ineccepibile, ma mai un risultato sportivo ad ogni costo. Non possiamo e non vogliamo arrenderci di fronte ai fatti di cronaca: chi ha sbagliato è giusto che paghi! Ma vi chiediamo di salvaguardare chi invece ha sempre faticato e lottato onestamente per l'onore della Squadra!".
SERIETA' - Gli atleti, tra i quali manca anche Leonardo Piepoli, licenziato dalla Saunier Duval per un possibile coinvolgimento nel ricorso a farmaci vietati, concludono la lettera con un monito: "Crediamo di poter dare ancora molto al ciclismo e confidiamo nel vostro supporto per continuare a praticarlo, e dimostrare che la Saunier Duval-Scott è una squadra composta da corridori che prima ancora sono uomini seri e onesti".
VALIDITA' DEL TEST - Intanto un'inchiesta della Bbc ha insinuato qualche dubbio sui test effettuati dal Tour de France. Secondo gli studi di un gruppo di scienziati scandinavi i controlli di questi giorni non rileverebbero con certezza tutti i casi di positività, dichiarando negativi molti campioni che in realtà nasconderebbero tracce di Epo. Un mese fa uno studio condotto da un laboratorio danese arrivò alla conclusione che i controlli della Wada, l'agenzia internazionale antidoping, non riuscirebbero in molti casi a rilevare la presenza di eritropoietina, l'ormone che aumenta la resistenza alla fatica.
Questione di tempo.
Verranno presi anche loro.
Basta saper aspettare...
venerdì 18 luglio 2008
Buffon
L'anno scorso, di questi tempi, Buffon sperava che la Juventus potesse conquistare il diritto di giocare i preliminari di Champions League nella stagione successiva.
E' sempre stato il più realista dell'ambiente, riconoscendo - anche nei momenti migliori - i limiti tecnici (più che caratteriali) della squadra.
Ora parla di lottare per lo scudetto e per la coppa dalle "grandi orecchie".
O è a conoscenza di qualcosa che a noi sfugge, o la vede come me.
Speriamo - nel caso - di non essere impazziti tutt'e due...
giovedì 17 luglio 2008
Christian Poulsen
Forse sarà il fatto che il tifoso finisce con il farsi condizionare un pò troppo con le fortune (o le sfortune...) della propria squadra del cuore...
Forse sarà il fatto che noi juventini siamo abituati ad essere soli contro il resto dell'Italia...
Forse sarà il fatto che noi non siamo fatti per essere simpatici agli altri, ma per vincere...
Forse sarà il fatto che noi non siamo onesti...
Forse perchè in passato siamo stati abituati a non essere considerati tra i favoriti per la vittoria finale in Italia o in Europa, e poi...
Forse perchè ad una squadra di soli artisti ne preferisco una con un misto di campioni e gregari...
Forse perchè dopo due anni lontano dall'Europa ho voglia di Champions League...
Forse perchè mi è tornata una fame di vittorie incredibile...
... Ma non vedo l'ora di ammirare Poulsen in coppia con Sissoko...
E se mai la Juventus vincesse qualcosa quest'anno, contro l'Inter di Mourinho e il Milan di Ronaldinho, sai che goduria...
La Juventus di Poulsen...
Bistrattata da tutti...
Pensa te...
Forse...
lunedì 14 luglio 2008
Ora, però, tiferò per lui...

FELICITA' POULSEN - "Sono molto felice di entrare a far parte di un club così prestigioso - ha dichiarato il danese - La Juventus è una delle squadre più importanti del mondo e mi auguro di poter far bene. Sono un centrocampista difensivo ma sono anche in grado di giocare in posizione più avanzata. La mia speranza è riuscire a regalare una sorpresa al pubblico italiano, che mi considera un giocatore rude, mostrando di avere anche una buona tecnica. Avrò tempo per dimostrarlo e per dare un'altra immagine di me. Il Siviglia? E' stata un'ottima esperienza ma ora sono orgoglioso di essere alla Juve".
Juve Ranieri 'Con Poulsen il nostro mercato è chiuso'
20:33 del 14 luglio
Claudio Ranieri, a scanso di equivoci, ribadisce che i tifosi bianconeri non devo aspettarsi altri colpi: "Con Poulsen la campagna acquisti e' finita. Ringrazio la societa' di avermi dato una buona squadra. Ho chiesto due giocatori per ruolo, ottenendo anche piu' qualita' a centrocampo. Si ricredera' chi non e' convinto. Con Poulsen siamo in grado di migliorare il pacchetto difensivo e davanti siamo piu' incisivi con Amauri che si aggiunge agli altri attaccanti. Da valorizzare anche i due esterni''.
GATTUSO SU POULSEN.
Ha visto, la Juve ha preso una sua vecchia conoscenza, tale Poulsen. Ricorda?
«Al di là di quello che è successo, ha dimostrato per l’ennesima volta che ha due palle grosse così...».
Cioé?
«Beh, ha scelto di giocare in un campionato dove ha già avuto problemi con 4-5 personaggi e quindi ha dimostrato di essere uno di carattere, anche se non ci voleva questo per capirlo».
domenica 13 luglio 2008
Poulsen ha forza e senso tattico. Con Sissoko può cambiare la Juve

Ranieri ha un handicap, ha l'obbligo di mettere insieme Amauri-Trezeguet- Del Piero. Per questo ha pensato a uno come Poulsen. Ha bisogno di giocatori forti fisicamente che sappiano capire in fretta il gioco, giocatori capaci di portare sulle spalle il peso di una squadra sbilanciata. L'equilibrio nel calcio non è sempre giusta dose dovunque. Una grande squadra deve avere momenti sul campo in cui è eccessiva. È la sua forza. L'equilibrio sta nel recuperare in altre zone quell'eccesso vincente. La Juve era straordinaria in attacco già con la coppia Trezeguet-Del Piero. Ora si è aggiunto Amauri, forse il più interessante attaccante in progress che ci sia. Nessuno spende 24 milioni per tenere fermo un giocatore del genere. Amauri deve quindi giocare e lo deve fare accanto a Trezeguet- Del Piero. Per ottenere questo salto triplo non si possono avere che due grandi mediani intelligenti, altrimenti la casa salta. Questo è il concetto che ha portato a Poulsen. Può essere sbagliato o limitativo, ma non è un concetto casuale. Viene da un disegno molto chiaro, non da un ripiego. La Juve ha 4 centrocampisti centrali più Tiago. Tutti e 4 sono dei mediani «intelligenti» (Poulsen e Sissoko più Zanetti-Marchisio). D'altra parte oggi sono rari i centrocampisti di sola qualità. Anche l'Olanda e il Portogallo, le squadre tecnicamente migliori d'Europa, giocano con due mediani dietro a un popolo di attaccanti-fantasisti. L'equilibrio è questo, non si esce. Ha avuto una sola eccezione ed è stata l'invenzione di Ancelotti con Pirlo accanto a Seedorf-Kaká dietro a Shevchenko- Inzaghi. Ma è stata un'eccezione legata alla straordinarietà di Pirlo e Seedorf.
Dati i due mediani per indispensabili dietro ai tre attaccanti, gli schemi della Juve dipenderanno dall'ultimo posto che resta. L'uomo più indiziato a chiudere la squadra è Camoranesi. Può stare in mezzo ai due mediani e portare audacia subito all'inizio del gioco. O, più probabilmente, può tenere il suo ruolo in un 4-2-3-1 dove Amauri fa l'Ibrahimovic dietro Trezeguet e Del Piero resta praticamente nei suoi spazi di sempre. Nedved è più di una alternativa. Nel 4-3-3 può fare il Camoranesi centrale o addirittura tornare a essere l'interno sinistro che era ai tempi di Zeman.Molte altre le soluzioni, a partire dal rombo che prevederebbe l'esclusione di una punta. Di sicuro non è una Juve casuale. È un progetto compiuto.
Ero al mare, con il "Corriere della sera" in mano.
sabato 12 luglio 2008
Mi manchi...

(ANSA)-MILANO, 11 LUG- 'Colpito da tante dimostrazioni d'affetto' e 'un po' emozionato ripensando ai momenti piu' belli', Roberto Mancini saluta i tifosi dell'Inter. Il tecnico lo ha fatto con una mail pubblicata dal sito 'iostoconmancini.com'. 'Vi ringrazio con tutto il cuore, non potete immaginare quanto sia bello essere ricordati cosi', ma io sono stato un allenatore dell'Inter - scrive Mancini - e gli allenatori, cosi' come i giocatori, passano. L'Inter invece restera' per sempre e la squadra ha bisogno di voi'.
Amaurinho
Dopo una prima parte dell'estate passata ad assumere atteggiamenti da "primadonna", Amauri - ormai diventato a tutti gli effetti un giocatore della Juventus - si è calato subito nella parte che più gli compete: quella del goleador.
Sapevamo di aver comprato un grande giocatore. La speranza, ora, è quella di aver comprato un campione.
Quando un attaccante del suo calibro si avventa su di un avversario come il Mezzocorona (alla prima partitella estiva della preparazione) con lo stesso spirito di quello dimostrato ieri, vuol dire una cosa sola: che ha fame.
Fame di goals, di successi, di rivincite.
La stessa fame che abbiamo noi tifosi.
Speriamo ora la squadra venga completata nella giusta maniera: Poulsen non basta. Sicuramente la dirigenza e l'allenatore hanno in testa una Juventus che si distacca dal 4-4-2 classico al quale siamo abituati da anni. Noi tifosi siamo spaventati da quest'idea, anche perchè a fronte di un possibile acquisto di un giocatore di qualità come Xabi Alonso, si è arrivati all'ormai certa acquisizione di un mediano come il danese.
Con la grinta puoi anche vincere un campionato, o comunque esserne protagonista sino alla fine. Ma per competere in Champions League ci vuole qualità. E tanta.
Non è un caso se nell'ultima coppa che abbiamo vinto in rosa avevamo tre registi: Deschamps, Paulo Sousa e - all'occorrenza - Jugovic.
Ora, tranne Cristiano Zanetti (che peraltro regista a tutto tondo non lo è), non ne abbiamo uno.
Adesso cerchiamo di vedere il bicchiere mezzo pieno.
E di goderci questo Amauri.
giovedì 10 luglio 2008
Ma a noi proprio non serviva???

martedì 8 luglio 2008
Daily Mirror: Xabi alla Juve in 24 ore

Ora vediamo se si può considerare questo giornale un quotidiano serio...
lunedì 7 luglio 2008
domenica 6 luglio 2008
venerdì 4 luglio 2008
mercoledì 2 luglio 2008
Poulsen
Non riesco neanche a riderci sopra...
MA STIAMO SCHERZANDO?????
COMPRATE GENTE CHE SAPPIA GIOCARE AL PALLONE!!!
SIAMO LA JUVENTUS!!!
VE LO RICORDATE?