Da: EUROSPORT.
Torino, 7 dicembre - (Adnkronos) - "Lo dico sempre, la mia fortuna e' stata la Juventus". L'ex difensore della Juventus, Paolo Montero, racconta la sua esperienza in Italia in un'intervista rilasciata a 'Sky Calcio Anteprima'. "L 'Atalanta mi ha aiutato a crescere ma la Juve e' stata la fortuna della mia carriera". Con la maglia bianconera, il difensore uruguayano ha vinto praticamente tutto, anche grazie ad un allenatore vincente come Marcello Lippi. "Io e Lippi abbiamo sempre avuto un rapporto sincero. Lo ringraziero' sempre perche' e' stato lui che mi ha voluto alla Juve. Abbiamo avuto un rapporto bellissimo perche', lo dico sempre, mi piacciono i rapporti quando ti dici le cose in faccia. Con l'Atalanta non siamo andati in Uefa per un punto. E' andato al Napoli ed e' andato in Uefa, e' arrivato alla Juve dopo dieci anni ha vinto tutto, e' andato in Nazionale e ha vinto la Coppa del Mondo. E' un vincente". Montero vanta tuttora il record di espusioni nel campionato italiano. L'uruguayano si giustifica affermando che i tanti cartellini rossi ricevuti erano colpa del suo ruolo: "Ho avuto espulsioni, giuste e sbagliate. Quando hai tante espulsioni, quando hai battuto un record, non ti puoi giustificare. Secondo me, la regola del fallo da ultimo uomo e' stata la causa di tanti cartellini. Dieci, comunque, me gli sono meritati". Sono due anni che Montero ha lasciato l'Italia, ma ogni volta che torna a Torino viene accolto con molto affetto: "Per me tornare a Torino e' un orgoglio, per come mi ricevono, per come mi aspettano. Cosa mi manca di piu' del calcio? Lo spogliatoio. La cosa piu' bella del calcio, secondo me, e' lo spogliatoio, perche' li' si vive tutto, si fa gruppo, si vince, si perde, li' c'e' tutta la felicita', la sofferenza, c'e' tutto".
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